domenica 12 aprile 2009

Pastiera di Pasqua





La pastiera è il tipico dolce pasquale napoletano, ma noi lucani siamo stati influenzati nella cucina dai partenopei, e questo dolce ne è la dimostrazione. Lo abbiamo fatto nostro ed ora è presente su tutte le tavole, nei forni e nelle pasticcerie. Questa è la ricetta supercollaudata di mia madre, scovata nella sua magica agenda e riproposta ogni anno. Diciamo che il giovedì santo casa mia diventa una pasticceria, con le dosi riportate si realizzano 3 pastiere di medie dimensioni, ma noi prepariamo circa il doppio della dose, perchè la pastiera si regala, se ne fa dono a chi non la cucina perchè è solo o a chi non la sa preparare.

per il ripieno:

ricotta
1 kg
grano 2 confezioni
latte 400 cl
burro 38 gr
buccia di limone grattugiata 1/2
zucchero 550 gr
uova 7
tuorli d’uovo 3
essenza di arancia 2 fiale
cedro a cubetti 60 gr

per la pasta:

farina 750 gr
burro 300 gr
zucchero 300 gr
uova 5
buccia di limone grattugiata 1

In una casseruola versate 2 confezioni di grano, 400 cl di latte, 38 gr di burro e la buccia di limone grattugiato. Portate ad ebollizione e mescolate fino ad ottenere una crema. Lasciate raffreddare ed unite la crema di grano alla ricotta ed allo zucchero. Incorporate al composto uno per volta 7 uova intere e 3 tuorli. Aggiungete le fiale di essenza di arancia e frullate con il mixer (frullino ad immersione) fino ad ottenere un composto cremoso, infine aggiungete il cedro e frullate per qualche minuto.
In una ciotola versate 750 gr di farina, 300 gr di zucchero e 5 uova, lavorate il composto con una forchetta. Unite 300 gr di burro fuso a bagnomaria e la buccia grattugiata di un limone. Amalgamate bene tutti gli ingredienti senza lavorare troppo l’impasto. Distendete la pasta, aiutandovi con la farina, e rivestite le teglie precedentemente imburrate ed infarinate. Versatevi il ripieno e decorate con strisce di pasta a formare delle losanghe. Infornate a 200°, dopo qualche minuto portare a 150° e fate cuocere per un'ora circa..

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