domenica 26 aprile 2009

Smoked Muffin



Questa ricetta è stata ideata e realizzata per il concorso indetto dal Cavoletto di Bruxelles, il picnic dei lettori. E' sempice, veloce, ed il risultato è un muffin dal profumo affumicato, monoporzione da poter portare ad un picnic!!!

per 12 muffins:

farina 00 250gr
latte 200 ml
prosciutto cotto arrosto 140 gr
burro 60 gr
zucchina 1
parmigiano grattugiato 30 gr
uova 2
lievito di birra ½ cubetto
maggiorana in foglie
sale

Prendete una zucchina di medie dimensioni, tagliatela a fettine sottili e mettetela in una padella con olio ed aglio. Lasciatela rosolare per qualche minuto, salatela e toglietela dal fuoco.
In una ciotola lavorate la farina, il latte e le uova, quindi unite il burro fuso, il parmigiano, il prosciutto cotto arrosto tagliato a dadini, le zucchine, sale e maggiorana. In fine aggiungete il lievito di birra sciolto in acqua. Non lavorate troppo il composto e lasciatelo riposare per un’ora e mezza, il tempo necessario affinché lieviti. Imburrate ed infarinate gli stampini da muffin, versate il composto fino a ¾ dello stampo e ponete in forno, precedentemente riscaldato a 180° per circa 30 minuti. Verificate la cottura infilando nell’impasto uno stecchino.

domenica 12 aprile 2009

Pastiera di Pasqua





La pastiera è il tipico dolce pasquale napoletano, ma noi lucani siamo stati influenzati nella cucina dai partenopei, e questo dolce ne è la dimostrazione. Lo abbiamo fatto nostro ed ora è presente su tutte le tavole, nei forni e nelle pasticcerie. Questa è la ricetta supercollaudata di mia madre, scovata nella sua magica agenda e riproposta ogni anno. Diciamo che il giovedì santo casa mia diventa una pasticceria, con le dosi riportate si realizzano 3 pastiere di medie dimensioni, ma noi prepariamo circa il doppio della dose, perchè la pastiera si regala, se ne fa dono a chi non la cucina perchè è solo o a chi non la sa preparare.

per il ripieno:

ricotta
1 kg
grano 2 confezioni
latte 400 cl
burro 38 gr
buccia di limone grattugiata 1/2
zucchero 550 gr
uova 7
tuorli d’uovo 3
essenza di arancia 2 fiale
cedro a cubetti 60 gr

per la pasta:

farina 750 gr
burro 300 gr
zucchero 300 gr
uova 5
buccia di limone grattugiata 1

In una casseruola versate 2 confezioni di grano, 400 cl di latte, 38 gr di burro e la buccia di limone grattugiato. Portate ad ebollizione e mescolate fino ad ottenere una crema. Lasciate raffreddare ed unite la crema di grano alla ricotta ed allo zucchero. Incorporate al composto uno per volta 7 uova intere e 3 tuorli. Aggiungete le fiale di essenza di arancia e frullate con il mixer (frullino ad immersione) fino ad ottenere un composto cremoso, infine aggiungete il cedro e frullate per qualche minuto.
In una ciotola versate 750 gr di farina, 300 gr di zucchero e 5 uova, lavorate il composto con una forchetta. Unite 300 gr di burro fuso a bagnomaria e la buccia grattugiata di un limone. Amalgamate bene tutti gli ingredienti senza lavorare troppo l’impasto. Distendete la pasta, aiutandovi con la farina, e rivestite le teglie precedentemente imburrate ed infarinate. Versatevi il ripieno e decorate con strisce di pasta a formare delle losanghe. Infornate a 200°, dopo qualche minuto portare a 150° e fate cuocere per un'ora circa..

Agnello con le rape di nonna Nunzia




Non c'è Pasqua senza agnello ed a casa mia è immancabile l'agnello con le rape di nonna Nunzia. Nonna Nunzia non l'ho mai conosciuta, era la mamma di mio zio acquisito, la sua ricetta dell'agnello è un ricordo di mia madre, neanche mio zio conosce la preparazione di questo piatto che affonda le sue radici nel passato, nella cucina povera lucana.
Nella cucina lucana la ricetta tipica per il giorno di Pasqua è l'agnello "cacio e uovo" con aggiunta di finocchietto o di piselli. La ricetta originaria è stata modificata con l'aggiunta delle rape, forse perchè chi l'ha realizzata le prediligeva. Insomma è da leccarsi le dita!

agnello a spezzatino 1 kg
rape 1 kg
vino bianco
uova 5
pecorino 11 cucchiai
olio extravergine di oliva 3 cucchiai
limone 3
sale

Pulite le rape, lavatele, lessatele e lasciatele sgocciolare. Mettete in una casseruola i tre cucchiai di olio e l’agnello, salate e lasciate rosolare. Sfumate con il vino bianco ed aggiungete le rape precedentemente lessate e tagliuzzate. Fate insaporire l’agnello con le rape. Dopo qualche minuto unite il succo di tre limoni e lasciate asciugare in parte il liquido di cottura. Nel frattempo in una scodella sbattete cinque uova con sale e gli undici cucchiai di pecorino fino ad ottenere un composto piuttosto denso. Infine aggiungete le uova alla carne e mescolando attendete che si rapprendano prima di togliere la casseruola dal fuoco.

domenica 5 aprile 2009

Funghi al cartoccio



pecorino
3 cucchiai
parmigiano 1 cucchiaio
pane grattugiato 2 cucchiai
acciuga sott'olio 1
aglio
prezzemolo 1 ciuffo
succo di limone 1 cucchiaino
olio extravergine di oliva 4 cucchiai
cappelle di funghi pleurotus 3
sale

Pulite le cappelle dei funghi e disponetele su un foglio di alluminio unto d'olio con la parte spugnosa rivolta verso l'alto e salateli.
In una terrina unite pecorino, parmigiano, pane grattugiato, acciuga, un pò di aglio sminuzzato, prezzemolo, succo di limone e 4 cucchiai di olio. Amalgamate bene il composto e ricoprite le cappelle con lo stesso. Chiudete i fogli d'alluminio formando dei cartocci. Disponete i cartocci in una teglia e ponete la stessa in forno precedentemente riscaldato a 200° per 20 minuti.

sabato 4 aprile 2009

Cherry custard pie






Ho scovato questa ricetta su internet a giugno dello scorso anno. Avevo comprato da poco la mia nuova macchina, la mitica fiat 500 e per festeggiare dovevo portare in studio un dolce, allora ho pensato di provare questa ricetta con le ciliege. Ho apportato qualche modifica rispetto alla ricetta originaria, ad esempio la crema descritta è quella che preparava mia nonna paterna, lei usava misurare tutto con i cucchiai ed io ho preso da lei. E' stato in vero successo, non ne è rimasta neanche una briciola, infatti il mio assistente non ha potuto assaggiarla!! Bisognerà aspettare ancora qualche mese e poi si potrà replicare!!!




per il ripieno:

latte 250 ml
tuorli d'uovo 2
zucchero 2 cucchiai
farina 2 cucchiai
buccia di limone a fette 1

per la crostata:

farina 300 gr
burro 100 gr
zucchero 60 gr
uova 2
sale 1 presa
essenza di vaniglia 1 presa
buccia di limone grattugiata 1
ciliege snocciolate 300 gr

Preparate la pasta frolla creando un cratere con la farina, lo zucchero, il pizzico di sale e la vaniglia. Al centro del cratere adagiate l'uovo ed iniziate a mescolare. Unite un pò per volta il burro che precedentemente avrete ammorbidito in forno. Continuate ad amalgamare l'impasto ed aggiungete la buccia grattuggiata del limone. Preparato l'impasto formate una palla ed avvolgetelo nella pellicola trasparente. Fatelo riposare in fregorifero per 30 minuti.
Preparate la crema pasticcera riscaldando il latte in un tegamino. Contemporaneamente sbattete i tuorli delle uova con i 2 cucchiai di zucchero fino ad ottenere un conmposto spumoso. Incorporate un pò per volta i 2 cucchiai di farina, evitando la formazione di grumi. Aiutatevi a mescolare il composto unendo lentamente il latte caldo. Ponete la crema sul fuoco ed aspettate che raggiunga il bollore. Unite in fine la buccia del limone e togliete la crema dal fuoco. Lasciatela raffreddare.
Snocciolate le ciliege.
Foderate una teglia per crostate con della carta da forno precedentemente bagnata e strizzata.
Togliete la pasta dal frigorifero, stendetene metà con il matterello e ponetela nella teglia. Adagiatevi sopra la crema raffreddata ed aggiungete le ciliege snocciolate. Stendete la seconda metà della pasta e ponetela su un secondo foglio di carta forno, vi aiuterà a grirare la pasta per creare la copertura. Coprite la crostata stando attenti a saldare bene i bordi aiutandovi con i rebbi di una forchetta. Create un camino al centro della copertura ritagliando un tondino di pasta e ponete dentro un tubicino di carta da forno. Incidete alcune fessure sulla superfice della pasta per aiutare l'evaporazione. Spennellate la copertura della crostata con il rosso di un uovo e spolverate con dello zucchero semolato.
Infornate a 180° per 40 minuti fino a doratura.

giovedì 26 marzo 2009

Torta di mele a modo mio




E' una torta di semplice esecuzione. Per facilitarvi il compito potreste utilizzare come unità di misura dei semplicissimi bicchieri di plastica, anziché svuotare il vasetto di yogurt. L'ingrediente "super segreto" che rende la torta soffice e profumata è la Crema di Yogurt Bianco Muller (è ottima anche l'essenza alla Vaniglia).

mele Golden
2

yogurt bianco 1 vasetto
farina 3 vasetti di yogurt
zucchero 2 vasetti di yogurt
olio di girasole 1 vasetto
buccia di limone grattuggiata 1 limone
uova 3
lievito in polvere 1 bustina
sale 1 presa

Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a rendere il composto spumoso. Incorporate un pò per volta la farina alternandola con lo yogurt e con l'olio. Aggiungete la buccia grattuggiata di un limone ed in fine il lievito sciolto in un pò di latte. In una ciotola a parte montate gli albumi a neve ferma aiutandovi con un pizzico di sale. Incorporate gli albumi al composto mescolando lentamente, con un mestolo di legno, dall'alto verso il basso. Versate il composto in uno stampo precedentemente imburrato ed infarinato. Sbucciate e tagliate le mele a fettine, disponetele sul composto spingendone la metà verso il fondo aiutandovi con una forchetta. Infornate per 50 minuti a 170°.

Il primo Post....per prova...

Oggi apre "ufficiosamente" il blog: La forchetta di Mietta....
...per adesso solo prove.., poi però....
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